Casa BB
Bioarchitettura non è materiali ed efficienza energetica.
E’ molto di più. Sarebbe riduttivo vedere la soluzione dei problemi ambientali del mondo solo in tecnologie in grado di farci risparmiare risorse. Implicitamente sappiamo che ad ogni progresso tecnologico si affianca sempre un aumento complessivo nel consumo di risorse. E’ perché la sosteibilità non é una caratteristica intrinseca degli oggetti, ma una scelta che parte dall’uomo.
E l’uomo sceglie in base alla razionalità e alla sensibilità.
Questo é il valore imprescindibile della qualità del progetto. Solo un progetto che dialoghi bene con il contesto nel quale si va ad inserire riesce a confermarsi nel tempo, al di là di esigenze immediate e mode del momento.
Così una casetta anni ’70 si trasforma con attenzione al contesto e alle esigenze della committenza, in una villa in bioarchitettura di prestigio a consumo quasi zero.
Gli interni si aprono in maniera nuova verso il fronte, inondando di luce i locali e trasmettendo una sensazione accogliente alla vista dall’esterno. Una parte a doppia altezza cattura la luce del mattino nel soggiorno. Durante il giorno non serve accendere la luce. le finestre sono super isolate con triplo vetro. La qualità della vita e delle relazioni é ineccepibile.
La camera principale é dotata di proprio bagno ricavato nel sottoscala e con luce ed aria provenienti da un cavedio che si apre sul tetto.
La casa protegge, isola, ma é in contatto con il mondo esterno. Anche il disimpegno d’ingresso trova nuova illuminazione dal cavedio in copertura, che inonda il cuore della casa di luce, variando l’atmosfera dei locali secondo lo scorrere del giorno e le stagioni.
Quello che prima era il soggiorno buio ora é la più confortevole camera da letto. Qui sta la bravura dell’architetto, nel leggere i desideri del cliente e saperli declinare nelle giuste scelte. Le soglie delle finestre sono state abbassate a terra. Un nuovo parapetto in vetro da trasparenza e maggiore contatto con l’esterno.
I cassonetti che accoglievano le tapparelle sono ora più sottili grazie alle nuove veneziane rigide, che al tocco di un pulsante spariscono nel cappotto esterno della casa, consentendo di alzare al massimo le finestre.
La nuova luce che illumina il soffitto della camera, da maggiore e più uniforme luminosità a tutto il locale, soprattutto nella zona più profonda, là dove maggiore é il bisogno di luce.
I muri della mansarda sono in calce bianca, il pavimento in terra cruda, il riscaldamento concentrto a parete.
Questo consente di ospitare in soli due metri di altezza, potendo camminare a piedi scalzi con gran gusto e comfort.
Monitoraggio consumi
La casa prima della ristrutturazione non aveva sistemi di raffrescamento, era riscaldata con sistema di radiatori e caldaia. Le prestazioni energetiche erano da classe G.
…dopo 3 anni..
Il monitoraggio dei consumi nei 3 anni pre e post ristrutturazione dimostra una riduzione del fabbisogno energetico dell’84%.
Il consumo medio giornaliero per riscaldamento e raffrescamento è inferiore a 15 kwh. Il consumo medio giornaliero per l’illuminazione è di 8 kwh.
Il monitoraggio post operam conferma la classificazione di progetto: casa in classe A+ nature.
La riduzione nei consumi, ha portato ad un risparmio sulle bollette pari al 50%, circa 3€ al giorno.
Risparmi economici più importanti sono stati frenati dalle nuove tariffe dell’Enel che penalizzano i possessori di pompe di calore.
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